LE MURA
Le mura vennero realizzate alla fondazione della città, nel 180 a.C., con lo scopo di difendere la neonata colonia dalle possibili incursioni dei Liguri, una popolazione celtica, appena sconfitta ma non ancora del tutto domata. A differenza di molte città romane, in cui il perimetro delle mura disegna un quadrato perfetto, qui è irregolare per adattarsi al percorso del fiume che, dividendosi in vari rami, lambiva in più punti la città. Ai quattro punti cardinali si aprivano le porte, protette da due avancorpi all'esterno e dotate di un cortile interno circondato da mura che dava accesso ad una seconda porta.
Recenti scavi archeologici hanno dimostrato la presenza fin dall'età tardo repubblicana di torri a pianta rettangolare come ulteriore difesa della cinta. Le mura sono realizzate con filari di grandi blocchi di travertino perfettamente lavorati, posti sopra solide fondamenta, e, in alcuni tratti, il perimetro murario era rafforzato da un terrapieno, ovvero un cumulo di terra addossato alla parte interna delle mura.
La cortina difensiva fu più volte restaurata in epoca tardo antica per far fronte al pericolo delle incursioni delle popolazioni barbariche che avevano superato i confini dell'Impero e rimase in uso all'inizio del Medioevo, sostenendo anche l'assedio Bizantino durante le guerre greco gotiche del VI secolo d.C.